Il primo Rolex Oyster Perpetual Milgauss è introdotto sul mercato nel 1956 come orologio antimagnetico appositamente per coloro che lavorano nelle centrali elettriche e nei laboratori di ricerca in cui i campi elettromagnetici possono provocare danni agli orologi. Equipaggiato con leghe antimagnetiche e racchiuso da una gabbia di Faraday. La parola Milgauss è derivata da Mille e Gauss, l’unità del campo magnetico. Il Milgauss originale era molto simile al Rolex Submariner, ma di dimensioni superiori, ed era già dotato di corona Twinlock e bracciale Oyster rivettato.
Ha attraversato numerose modifiche prima di essere ritirato dalla produzione nel 1988.
A distanza di quasi vent’anni una riedizione del Rolex Milgauss viene riproposta alla fiera di Basilea 2007. Il nuovo modello ref. 116400 punta a rendere più attuali le caratteristiche del predecessore, a partire dalla protezione antimagnetica.
La nuova carrure ha un diametro di 40mm (38mm per il modello originale) e una nuova finitura lucida, mentre alla scelta dei quadranti blu, nero e bianco viene abbinata una sfera secondi “a saetta” che si ricollega idealmente a quella del Milgauss ref. 6541. L’Oyster Perpetual Milgauss, l’orologio degli scienziati per eccellenza nonché simbolo del progresso tecnico, è sin dalle sue origini un orologio in anticipo sui tempi. Creato nel 1956 per gli ingegneri e i tecnici che lavoravano a contatto con le onde magnetiche, fonte di disturbo per la corretta marcia degli orologi meccanici, è stato progettato per resistere a interferenze che raggiungono addirittura i 1000 gauss (da qui il nome) mantenendo le sue prestazioni tecniche e la sua precisione inalterata nel tempo.